Report Centro del Riuso Montecassiano


Regolamento

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL CENTRO DEL RIUSO INTERCOMUNALE (CdRi) DI MONTECASSIANO

Art. 1 - Finalità e ambito di applicazione
 
Il Centro del Riuso (CdRi) è disciplinato, in ambito regionale, dalle Linee di indirizzo approvate con Delibera di Giunta Regionale n. 764 del 18.07.2016 (pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche n. 87 dell'1 Agosto 2016) la cui finalità è l’organizzazione di una Filiera Regionale del Riuso articolata ed interconnessa con la rete dei Centri di raccolta comunali ed intercomunali dei rifiuti urbani ed assimilati.
Il CdRi interconnesso con il centro di raccolta ubicato a Montecassiano in via Don Ezio Cingolani, anche al servizio dei Comuni di Appignano, Montefano, Recanati e Treia e di ogni altro eventuale Comune che aderirà al CdRi attivato sul territorio di Montecassiano, operativo ai sensi del DM 8.4.2008, le cui prescrizioni sono valide anche per la corretta organizzazione e funzionalità del CdRi.
Il CdRi è costituito da locali e aree coperte, presidiato ed allestito, dove si svolge unicamente attività di consegna e prelievo di beni usati ancora utilizzabili e non inseriti nel circuito della raccolta dei rifiuti urbani ed assimilati.
Con l’attivazione del CdRi si perseguono le seguenti finalità:
- contrastare e superare la cultura dell’«usa e getta»;
- sostenere la diffusione della cultura del riuso dei beni basata su principi di tutela ambientale;
- promuovere il principio di solidarietà sociale consentendo alle fasce più deboli della popolazione la possibilità di ottenere attraverso il pagamento di un piccolo contributo una certa quantità di beni non nuovi ma ancora in grado di essere utilizzati per gli usi, gli scopi e le finalità originarie dei beni stessi;
- incoraggiare il reimpiego ed il riutilizzo dei beni usati, prolungandone il ciclo di vita oltre le necessità del primo utilizzatore, in modo da ridurre la quantità di rifiuti prodotti.

Art. 2 – Definizioni
 
Titolare del Centro del Riuso: Amministrazione comunale.
Gestore: Titolare del CdRi o altro soggetto dallo stesso individuato nelle forme consentite per l'affidamento dei servizi, che gestisce il CdRi sulla base di apposita Convenzione che ne disciplina i rapporti negoziali;
Conferitore: privato cittadino, impresa, ente, utente a ruolo TARI, residente nel territorio comunale di Appignano, Montecassiano, Montefano, Recanati e Treia e di ogni altro eventuale Comune che aderirà al CdRi attivato sul territorio di Montecassiano, che, in possesso di un bene usato ancora integro e comunque tecnicamente funzionante, lo consegni a titolo di donazione al Centro affinché, mediante la cessione gratuita a terzi, ne possa essere prolungato il ciclo di vita;
Utente del Centro: privato cittadino, associazione di volontariato onlus, organismo no profit, istituto scolastico, ente pubblico residente nel territorio comunale di Appignano, Montecassiano, Montefano, Recanati e Treia e di ogni altro eventuale Comune che aderirà al CdRi attivato sul territorio di Montecassiano, che, in via prioritaria prelevi un bene dal Centro al fine di un suo riuso.

Art. 3 - Dotazioni di servizio e gestione del conferimento/prelievo dei beni
 
Il CdRi è dotato di:
a) servizio di presidio per le operazioni di ricevimento e primo immagazzinamento dei beni in ingresso;
b) servizio di catalogazione e di esposizione dei beni accettati;
c) servizio di presidio per le operazioni di assistenza e di registrazione in fase di scelta e prelievo da parte dell’utente.

Nel CdRi sono accettati i beni di consumo ancora in buono stato (anche dal punto di vista igienico) e funzionanti, che possono essere efficacemente ri-utilizzati per gli usi, gli scopi e le finalità originarie.
Segue elenco dei beni ammessi, a titolo esemplificativo e non esaustivo, secondo quanto riportato anche nell'allegato 3:
• mobili
• elementi di arredo
• macchine apparecchiature da ufficio
• apparecchi elettrici - piccoli elettrodomestici - elettroutensili
• stoviglie e casalinghi
• oggettistica - sport - giocattoli - svago
• pubblicazioni
• altro

Le apparecchiature elettriche ed elettroniche non sono più ammesse con decorrenza 12 aprile 2014 in virtù dell’entrata in vigore del decreto legislativo 49/2014 (attuazione direttiva 2012/19/UE).
In deroga a quanto sopra, per un più ampio utilizzo del CdRi verranno accettati elettrodomestici di piccola taglia e funzionanti (come ferri da stiro, forni a microonde, apparecchi per cuocere, ventilatori, apparecchi elettrici di riscaldamento, aspirapolvere, tostapane, macchine per cucire, frullatori, macinacaffè, friggitrici, apparecchi radio, video registratori, apparecchi televisivi fino a 24 pollici, telefoni, fax, cellulari, personal computer, stampanti ed altre periferiche, piccole apparecchiature informatiche, ecc.).

Non è consentito il conferimento al CdRi di elettrodomestici di grandi dimensioni, come ad esempio, frigoriferi, congelatori, lavatrici, forni, lavastoviglie, televisori oltre 24 pollici etc, e di indumenti il cui conferimento può avvenire mediante gli appositi cassonetti stradali di colore giallo.

Al momento del primo conferimento/prelievo del bene, viene compilata la Scheda Anagrafica Conferitore/Utente del Centro.
I beni usati consegnati al CdRi sono presi in carico dall’addetto, previa verifica della conformità, mediante la compilazione della scheda di accettazione, con i relativi quadri descrittivi del prodotto. 
 
In accettazione avviene la pesatura dei beni, anche con metodi di stima equivalenti, per essere depositati negli spazi destinati all’immagazzinamento in base alla tipologia di prodotto.

In mancanza dei requisiti necessari per l’accettazione del bene (casistica che contempla anche la mancanza di spazio nel CdRi o l'accertamento, da parte del soggetto gestore, del mancato funzionamento anche successivo alla consegna del bene da parte del conferitore), il Conferitore/Utente è tenuto a riprendere possesso del bene e, nel caso in cui voglia procedere allo smaltimento dello stesso, deve recarsi presso il centro di raccolta competente per territorio.

Le condizioni di consegna ed accesso sono:
1. l’accesso all’utenza è consentito, durante l’orario e i giorni stabiliti per l’apertura del CdRi, a tutti i cittadini di maggiore età residenti nel comuni di Appignano, Montecassiano, Montefano, Recanati e
Treia e di ogni altro eventuale Comune che aderirà al CdRi attivato sul territorio di Montecassiano, territori di competenza del Centro. Sono ammessi anche i soggetti di minore età, solo se accompagnati da maggiorenni in possesso dei precedenti requisiti. L’accesso è inoltre consentito al personale incaricato dalle Associazioni, Enti o Gruppi indicati all’Art. 2 (alla voce utente), operanti nel territorio cdi competenza del CdRi, o da esso espressamente autorizzato;

2. l’operatore del Centro di Raccolta, in coordinamento con l’operatore del CdRi, si riserva la possibilità di verificare la presenza di beni, non ancora conferiti come rifiuti, proponendo al conferitore di dirottarli al CdRi;

3. i beni usati devono essere conferiti all’interno del CdRi direttamente da parte dei soggetti ammessi, essendo esclusa ogni possibilità di facchinaggio da parte del personale presente;

4. il conferimento dei beni usati deve avvenire in maniera ordinata e divisa per tipologia avendo cura di non provocare danneggiamenti che ne possano compromettere il successivo riuso;

5. l’accesso con automezzi all’interno del CdRi, se operativamente fattibile, è in genere consentito per il conferimento e il prelievo solo dei beni di grandi dimensioni;

6. non possono essere conferiti beni destinati alla rottamazione collegata ad incentivi fiscali;

7. il CdRi, in quanto soggetto responsabile, si riserva la verifica delle condizioni generali dei beni consegnati assicurando il controllo, la valutazione del corretto stato e la funzionalità dei beni usati affinché possano efficacemente essere utilizzati per gli usi, gli scopi e le finalità originarie;

8. gli utenti per prelevare i beni dal CdRi devono fornire le informazioni richieste per la compilazione:
• della scheda di consegna (All.1)
• della scheda di prelievo (All.2) finalizzata a sollevare il Titolare e il Gestore ed i suoi operatori da ogni responsabilità diretta o indiretta conseguente al prelievo del bene, comprese le responsabilità per eventuali danni a cose e/o persone derivanti dal loro uso proprio ed
improprio
• della scheda prodotto (All.3)

9. dall’attività del CdRi non può derivare alcun lucro, né può costituire vantaggio diretto o indiretto per l’esercizio di attività di privati svolte con fini di lucro, pertanto è vietato il prelevamento di beni da parte degli operatori dell’usato;

10. il Titolare del CdRi stabilisce il versamento di un contributo economico da chiedere all’utente che preleva un bene presso il CdRi. Il controvalore, destinato esclusivamente alla gestione e alla funzionalità del CdRi, viene fissato in base ad un tariffario prestabilito dal Titolare del CdRi, allegato al presente regolamento (All. 4). Per i beni tutte le categorie possono essere effettuati prelievi con frequenza non superiore a 5 al mese, per ogni categoria. Ogni prelievo non potrà riguardare più di 5 (cinque) beni. I beni classificati collettivamente valgono come 1 prelievo.
Soggetti e organizzazioni no profit (appartenenti al cosiddetto terzo settore) ed istituti scolastici possono presentare richieste finalizzate a soddisfare esigenze e necessità legate a particolari situazioni di disagio. Le Amministrazioni Comunali di riferimento dei singoli soggetti e organizzazioni possono, su specifica richiesta, autorizzare il prelievo dei beni sia in forma totalmente gratuita che in quantità eccedenti rispetto le limitazioni del presente regolamento.

11. è facoltà del gestore del CdRi non accettare tipologie di beni qualora ritenute non gestibili sotto il profilo dell’eccessivo ingombro e/o della sicurezza per il CdRi o per gli operatori;

12. è facoltà del gestore del CdRi sospendere o limitare i conferimenti ed i prelievi in caso di mancato rispetto delle condizioni generali di funzionamento del Centro medesimo;

13. i beni che non vengono ritirati, decorsi 90 giorni dal loro arrivo presso il centro, possono essere donati, a seguito di appositi accordi/protocolli, ad enti, associazioni e strutture assistenziali.
Decorsi ulteriori 90 giorni, qualora il gestore del CdRi decida di disfarsene, gli stessi beni non ritirati e tutti gli altri beni non più prelevabili o ricollocabili, sono classificabili, a tutti gli effetti di
legge, come rifiuti assimilabili ai rifiuti urbani e dovranno essere in tal senso smaltiti a cura di ogni Comune, per quanto di competenza. A tal fine il gestore del centro invierà ad ogni Comune, con  periodicità semestrale, l’elenco dei beni da prelevare e smaltire presso il proprio centro di raccolta.

14. il bene prelevato, di cui non era stato possibile verificare il funzionamento in fase di consegna presso il CdRi, può essere riconsegnato entro 7 giorni dal prelievo e, comunque, in ogni caso non oltre l’ultimo giorno del mese in cui è stato prelevato con diritto dell’interessato a ricevere la restituzione del contributo versato;

15. i beni di grandi dimensioni possono essere prenotati mediante versamento del contributo ed il successivo ritiro deve avvenire entro una settimana dal pagamento. Il mancato ritiro del bene entro il termine, non dà diritto alla restituzione del contributo versato.

Art. 4 – Monitoraggio
 
All’interno del CdRi devono essere adottate idonee procedure di contabilizzazione dei beni movimentati, per consentire il monitoraggio dell’attività.

Art. 5 - Disposizioni finali

L’Amministrazione Comunale si riserva il diritto di modificare il presente regolamento, in funzione di sopraggiunte esigenze o allo scopo di rendere più efficaci e funzionale il servizio, impegnandosi a
comunicare tempestivamente all’utenza le eventuali modifiche con una comunicazione affissa all’ingresso del CdRi e attraverso gli abituali canali di informazione pubblica utilizzati dall’Amministrazione.
Per la gestione di eventuali casistiche o problematiche non contemplate nel presente regolamento è necessario far riferimento a:
Comune di Montecassiano
Settore Uso e assetto del Territorio
via G. Rossini, 5 Montecassiano 
e-mail: ufficio.ambiente@comune.montecassiano.mc.it 
tel. 0733.299845.
    

CLASSIFICAZIONE BENI E TABELLA CONTRIBUTI PRELIEVO

Codice

Categoria

01

Mobili

02

Arredo

03

Elettrodomestici

04

Apparecchiature

05

Elettroutensili

06

Vestiario

07

Casalinghi

08

Svago

09

Pubblicazioni

99

Altro

 

Codice

Bene

Valore

0101

Armadio

5

0102

Comodino

5

0103

Letto

5

0104

Tavolo

5

0105

Sedia

5

0106

Credenza

5

0107

Baule

5

0108

Divano

5

0109

Scaffale

5

0110

Mensola

5

0199

Altro mobile

5

0201

Quadro

2

0202

Arazzo

2

0203

Attaccapanni

2

0204

Specchio

2

0205

Lampada da tavolo

2

0206

Lampada da soffitto

2

0207

Lampada da parete

2

0208

Piantana

2

0209

Tappeto

2

0210

Orologio da parete

2

0299

Altro arredo

2

0301

Frigorifero

Non conferibile

0302

Congelatore

Non conferibile

0303

Lavastoviglie

Non conferibile

0304

Forno

Non conferibile

0305

Piano cottura

Non conferibile

0306

Cappa aspirante

Non conferibile

0307

Lavatrice

Non conferibile

0308

Asciugatrice

Non conferibile

0309

Televisore oltre 24 pollici

Non conferibile

0310

Condizionatore-climatizzatore

5

0311

Deumidificatore

5

0312

Altro elettrodomestici

5

0401

Monitor computer

5

0402

Computer

5

0403

Stampante

5

0404

Scanner

5

0405

Periferica

5

0406

Computer palmare

5

0499

Altro apparecchiature

5

0501

Televisore fino a 24 pollici

5

0502

Impianto stereo

5

0503

Componente impianto stereo

5

0504

Giradischi

5

0505

Lettore CD

5

0506

Lettore DVD

5

0507

Videoregistratore

5

0508

Apparecchio radiofonico

5

0509

Radioregistratore

5

0510

Registratore magnetico

5

0511

Walkman

5

0512

Apparecchio fotografico

5

0513

Cinepresa – videocamera

5

0514

Cineproiettore

5

0515

Forno a microonde

5

0516

Fornetto elettrico

5

0517

Robot cucina

5

0518

Frullatore

5

0519

Impastatrice

5

0520

Gelatiera

5

0521

Panificatrice

5

0522

Bilancia cucina

5

0523

Sterilizzatore

5

0524

Scalda biberon

5

0525

Asciugacapelli

5

0526

Bilancia pesapersone

5

0527

Ferro da stiro

5

0528

Aspirapolvere

5

0529

Lucidatrice

5

0530

Telefono cellulare

5

0531

Telefono cordless

5

0532

Telefono a cavo

5

0533

Trapano elettrico

5

0534

Avvitatore elettrico

5

0535

Altri utensili elettrici da bricolage

5

0599

Altro elettroutensili

5

0601

Cappotto

Non conferibile

0602

Giacca

Non conferibile

0603

Pantalone

Non conferibile

0604

Camicia

Non conferibile

0605

Maglione

Non conferibile

0606

Sciarpe – Guanti – Cappelli

Non conferibile

0607

Giacca a vento

Non conferibile

0608

Scarpe

Non conferibile

0609

Borsa

Non conferibile

0699

Altro vestiario

Non conferibile

0701

Piatti

1

0702

Bicchieri

1

0703

Posate

1

0704

Pentola

1

0705

Vassoio

1

0706

Zuppiera-ciotola

1

0707

Bottiglia-Fiasco

1

0708

Brocca

1

0799

Altro casalinghi

1

0801

Soprammobile

1

0802

Vaso

1

0803

Valigia

1

0804

Borsa sportiva

1

0805

Zaino

1

0806

Racchetta da tennis

1

0807

Pallone

1

0808

Attrezzi da palestra

1

0809

Bicicletta

1

0810

Gioco da tavolo

1

0811

Sci e racchette

1

0812

Scarponi da sci

1

0813

Doposci

1

0899

Altro svago

1

0901

Libro romanzo

1

0902

Libro saggistica

1

0903

Vocabolario – dizionario

1

0904

Atlante

1

0905

Enciclopedia

1

0906

Libro per bambini

1

0907

Fumetti

1

0908

Film VHS

1

0909

Film DVD

1

0910

Film CD

1

0911

Musicassette

1

0912

Disco in vinile

1

0999

Altro pubblicazioni

1

9901

Rete da letto

2

9902

Materasso

2

9903

Coperta

2

9904

Tavola da stiro

2

9905

Damigiana

2

9906

Carrozzina

2

9907

Passeggino

2

9908

Seggiolino auto

2

9909

Box – lettino da viaggio

2

9910

Seggiolone

2

9911

Culla

2

9912

Lettino

2

9999

Altro

2

 

 

SPECIFICHE:


  1. Per i beni di tutte le categorie possono essere effettuati prelievi con frequenza non superiore a 5 al mese, per ogni categoria;
  2. Non più di 5 (cinque) beni per ogni prelievo. I beni classificati collettivamente valgono come 1 prelievo.

     


    MONTECASSIANO, APPIGNANO, RECANATI, TREIA, MONTEFANO

    PROVINCIA DI MACERATA

    REGIONE MARCHE